E' come fare un viaggio a sé. Si va alla ricerca della solitudine, gli spazi sono sconfinati e deserti
Nel 2010 ci sposammo e decidemmo per un viaggio di nozze oltre oceano.
La nostra prima tappa fu New York, successivamente Los Angeles ed infine la Baja California.
Il Viaggio nel viaggio decisi di definirlo ma solo al nostro ritorno, nel mio racconto voglio partire proprio dall'ultima meta.
L'intenzione era di trascorrere una parte del viaggio in una meta meno turistica, un pò fuori dagli schemi ma al contempo che la facessero da padrona il mare e la spiaggia.
Chi decide di visitare la Baja Caifornia probabilmente ha già l'idea di fare un viaggio un pò particolare, ecco probabilmente tutti tranne noi! Avevamo scelto di intraprendere un'avventura ma ancora non lo sapevamo.
Purtroppo tra i preparativi del matrimonio e il lavoro non avevamo avuto il tempo per documentarci bene sul viaggio in genere.
La Baja California è una lingua di terra lunga circa 1600 km, che rimane tra il Mar di Cortez e l'oceano pacifico, una penisola quasi disabitata. E' come fare un viaggio a sé. Saranno le distanze, la natura caratterizzata dal deserto o lo stile di vita che popola il territorio, il silenzio, gli indigeni.... Si va alla ricerca della solitudine, gli spazi sono sconfinati e deserti, si incontra poca gente percorrendo chilometri nelle strade a volte tortuose.
E' così che partimmo dalla caotica Los Angeles per atterrare a Puerto Escondito nelle vicinanze della solare cittadina di Loreto.
Una volta usciti dall'aeroporto andammo a ritirare la macchina che avevamo noleggiato che era sprovvista del navigatore, non ci volle molto a capire il perché.
Esiste una unica grande “carretera” che attraversa tutta la penisola e difficilmente ci si può sbagliare, salendo si torna verso la California , scendendo verso Cabo San Lucas sulla punta estrema.
Ad attenderci uno spettacolare tramonto, l'atmosfera tranquilla e rilassata, la vita scorre dolcemente molto dolcemente. Non fu facile capire subito questo paese e i suoi abitanti. Parcheggiammo al centro del paese a pochi passi dalla nostra posada.
A soli 200 metri dalla spiaggia, il Posada de las Flores è un incantevole hotel fornito di terrazza all'ultimo piano, dotata di piscina con fondale in vetro e affacciata sul Golfo.
La struttura è in stile coloniale molto romantica, curata negli arredi e nei dettagli. Sembra di entrare nella casa dei racconti di Zorro con la fontana centrale e le scale che girano tutte attorno per finire sulle balconate dalle quali si entra nelle stanze.
Quello che sorprende a Loreto è che nel giro di pochi minuti tutti ti conoscono e ti chiamano per nome! Non sei solo il turista per loro sei un amico anche se solo per pochi giorni.
Ricordo ancora quel giorno che il bancomat non funzionava e malgrado la banca fosse già chiusa il Direttore ci venne incontro per aiutarci. A Loreto si respira l'aria della semplicità.
I ristoranti sono carini, ospitali e il cibo è di buona qualità, così come i conti sono alla portata di tutti
Nella zona pedonale si incontra la bella chiesa dalla Torre Campania leggendaria intitolata alla Nuestra Senora de Loreto Concho.
Le sabbie sul litorale hanno sabbia scura a volte di ciotoli, ma spostandosi un poco si trovano fondali luminosi e sabbia splendente.
L'ospedale è una struttura di nuova costruzione ma molto “easy”, più simile ad un studio del dottore. In città non mancano supermercati, pompe di benzina e negozi di tutti i generi ma rigorosamente avvolti nella semplicità.
Ma torniamo alle emozioni di questo viaggio: ricordo ancora il tramonto quello infuocato ( che ci ricordava i film del vecchio west) l'erba che rotolava ai lati della strada, i cactus, il deserto. E' tanto suggestivo quanto difficile da comprendere..... qualcosa che ti spaventa ma al tempo stesso ti affascina.
Da non perdere assolutamente la costa della Bahia Concepcion, la sabbia è candida e finissima e il mare così calmo che sembra un lago. Noi abbiamo visitato la Playa Coyote, Playa Perla che termina in una penisola nel mare con una palma, insomma un vero paradiso.
Siamo nel caldo Mar di Cortès, molto amato dalle balene che ogni anno arrivano in questo mare per l'accoppiamento e la nascita dei cuccioli. Vi consiglio di partecipare ad un'escursione organizzata in barca.
Se vi muovete in macchina (quasi sicuramente) vi imbatterete in un posto di blocco; sono militari dell'esercito che controllano il passaggio delle automobili sopratutto quelle che viaggiano verso la California. I controlli sono molto seri ma di routine.
Dopo un paio di giorni di assoluto riposo nella spiaggia del vicino Resort, dove ci siamo fatti coccolare da pranzi in spiaggia e cocktail sotto l'ombrellone con cascate di frutta siamo alla volta di partire per La Paz.
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